Il Canto del Nome
Ognuno di noi ha ricevuto un Nome alla sua nascita, o più di uno.
E da quel momento è stato chiamato con quel Nome, al quale, probabilmente, se ne sono affiancati altri, per esempio soprannomi, o epiteti.. oppure anche secondi Nomi.
In ogni caso ciascuno di noi RISPONDE ad un Suono, quando gli altri ci chiamano, e ciascuno conosce il suo o - in caso di plurali - i suoi.
Ma se noi RISPONDIAMO ad un Suono, quel Suono ci CORRISPONDE realmente?
Ci RAPPRESENTA?
RAPPRESENTA noi in questo momento della nostra Vita?
Il Nome che ci portiamo dietro talvolta ci piace e talvolta no, e magari non abbiamo mai riflettuto sul perché non ci piace oppure sull’opportunità di cambiarlo.
Ma perché è importante il nostro NOME?
Il nostro Nome è un Suono che ci dovrebbe rappresentare.
E come tutti i Suoni esso crea quotidianamente la realtà, in questo caso la nostra Essenza, assieme ad altri fattori che concorrono a questa Creazione.
Il Suono giusto ha la sua importanza, perché, sin dai tempi più antichi, nelle popolazioni che conoscevano la potenza del Suono la persona che riceveva un’iniziazione oppure intraprendeva un percorso spirituale benefico per la sua evoluzione si rinominava, trovando un Nome Nuovo per sé.
Questo avviene anche nella nostra cultura, per esempio nella religione cattolica, dove il cardinale che viene nominato papa cambia il suo Nome e ne trova uno nuovo, che ritiene più adatto al suo nuovo ruolo.
Anche personaggi famosi, soprattutto cantanti o attori, cambiano il loro nome e cognome per viaggiare verso la fama.
È come se il Nome potenziasse o sminuisse ciò che l’Essere Umano che lo veste fa o che è.
Uso spesso una battuta nei miei seminari, portandolo come esempio: se Napoleone si fosse chiamato, per esempio, Ugo.. o Nino.. secondo voi avrebbe vissuto tutto ciò di cui ci è arrivata notizia allo stesso modo? Io credo proprio di no.
Vi invito, a tal proposito e cioè a sperimentare la potenza di un suono che indossate, a fare un esperimento: per una settimana scegliete un altro Nome, diverso dal vostro, e fatevi chiamare in famiglia con quel nome: sentirete che la vostra vita cambia. E cambiate anche voi.
Andiamo avanti.
Cosa porta con sé il nostro NOME?
Quando gli altri ci chiamano lo fanno perché serve loro qualcosa: o vogliono dirci qualcosa, o vogliono avere qualcosa, o vogliono darci qualcosa. Quindi dietro a quest’azione c’è un utilità: l’azione è pregna di energia maschile.
Vi hanno mai chiamati per onorare il vostro Nome??
Non credo.
I Nomi dei comuni mortali non vengono mai onorati - se non da morti. Soltanto i Nomi di Dio o degli Dei vengono onorati dai fedeli. Si invoca il Nome di Dio o lo si canta e lo si loda e onora.
E invocando il Nome di Dio e cantandolo lo si evoca, è come se fosse presente, è presente per chi crede e ha fede.
Cosa succederebbe dunque se noi facessimo la stessa cosa con il nostro Nome? Con il Nome che amiamo oppure con un Nome nuovo, che sentiamo ci rappresenta?
Cantante il nostro Nome, senza alcuna utilità apparente, lo onoriamo, risvegliamo ciò che il Nome stesso rappresenta e quindi risvegliamo la nostra Essenza, evochiamo ciò che è nascosto, sopito, dimenticato. Potenziamo ciò che è già attivo, arricchendolo di potenza e intensità.
L’esperienza del Canto del Nome è unica, magica.
Attraverso il nostro Corpo, cantando il nostro Nome, sentiamo alcune parti vibrare più di altre, perché queste sono state scelte per portare al Mondo il nostro Essere.
E se quest’esperienza avviene in gruppo è potentissima.
Nei miei seminari e nelle sessioni individuali la offro sempre come strumento di scoperta di sé, ed è uno strumento che suona meravigliosamente.
Se senti di fare quest’esperienza, sarai la benvenuta o il benvenuto ai miei incontri.
😉